Opportunità di garanzie statali sui prestiti alle aziende agricole
Segnaliamo a tutti i consorzi una nuova opportunità per le aziende agricole di sfruttamento della normativa straordinaria sugli aiuti di Stato, con invito a diffondere il più possibile la notizia presso i propri aderenti.
All’interno del complesso di misure pubbliche straordinarie messe in campo per fronteggiare l’emergenza “Covid19”, sono stati costruiti strumenti per permettere alle imprese (in particolare alle piccole e micro imprese) di continuare ad ottenere credito e prestiti dalle banche anche in questa fase problematica dell’economia. Fra le varie possibilità e facilitazioni una in particolare è stata al centro dell’attenzione, ovvero il “Quadro normativo temporaneo per gli aiuti di stato” che è stato deliberato a livello di Unione Europea all’inizio 2020 e che è stato recentemente prorogato fino al 31 dicembre di quest’anno.
Mediante questo quadro sono temporaneamente sospesi una serie di vincoli, collegati ad esempio al regime di “de-minimis”, che di regola limitano in modo forte la possibilità per le imprese agricole di accedere alla contro-garanzia statale sui prestiti richiesti. In sostanza, fino al 31 dicembre di quest’anno, sarà possibile su una vasta gamma di prestiti, richiedere una garanzia di Cooperfidi (il confidi “agricolo” della nostra provincia), con controgaranzia statale su un mutuo o un’apertura di credito che l’impresa agricola richieda alla sua banca.
Le contro-garanzie statali sono molto gradite alle banche, e permettono di ottenere percentuali di copertura dei prestiti molto elevate; di conseguenza viene facilitata l’erogazione del prestito e l’impresa agricola può ottenere l’applicazione di tassi ancora agevolati. E tutto questo senza erodere il cosiddetto plafond “de-minimis” che può essere conservato per sfruttarlo con altre contribuzioni pubbliche. Dal 1 luglio, con l’emanazione del decreto “Sostegni bis”, il quadro temporaneo di aiuti è stato reso ancora più interessante, con l’allungamento delle scadenze massime dei prestiti concedibili fino ad 8 anni, rispetto ai 6 precedenti.
L’argomento è molto tecnico, e va approfondito nei dettagli, ma le norme straordinarie hanno una scadenza, il 31 dicembre (salvo proroghe che però sono aleatorie). Riassumendo: il quadro temporaneo sugli aiuti di stato rappresenta un’opportunità importante che va approfondita, capita e, se possibile, sfruttata per ottimizzare l’ottenimento di credito; ma è appunto una misura “temporanea”; e quindi è meglio usare tutti i canali per informare gli agricoltori.
Cooperfidi, che è un confidi vigilato specializzato nel mondo del credito all’agricoltura, si mette a disposizione per fornire informazioni e consulenza gratuita su questo argomento ed aiutare le imprese agricole a comunicare con le proprie banche.
È possibile contattare Cooperfidi via telefono 0461.260417 o scrivendo a
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